“L’arte di morire” è il nuovo album di Match

C’è bellezza nella fine delle cose. È da questa consapevolezza che nasce “L’arte di morire”, il nuovo album di Match (Matteo Genuino), in uscita il 24 ottobre 2025.

Un disco che esplora il confine sottile tra la perdita e la rinascita, la fragilità e la cura, la paura e la gratitudine per ciò che resta.

“L’arte di morire” è un lavoro che riflette sulla fine come parte integrante della vita, su quella “sospensione dei titoli di coda” in cui tutto sembra fermarsi, ma in realtà qualcosa si trasforma.

Match racconta la sua fascinazione per ciò che finisce – un amore, un’estate, una stagione della vita – e ne fa un’occasione per scoprire la bellezza che nasce dal limite.

Il disco è il frutto di un anno e mezzo di lavoro condiviso tra Match e Davide Pilati, che ne firma la produzione musicale e la direzione creativa.

Un processo artigianale, quotidiano, fatto di confronto e di ascolto reciproco, che ha dato vita a otto brani capaci di attraversare generi e atmosfere diverse, dal folk al pop rock, mantenendo come filo conduttore la scrittura intima e la voce riconoscibile di Match.

Ogni canzone ha trovato la propria forma con naturalezza, come un piccolo universo a sé: una raccolta di momenti che compongono un vero e proprio viaggio emotivo.

“L’arte di morire” vede la partecipazione di tre artisti d’eccezione: Silvano Borgatta, in Unico nel mondo; Tommaso Cerasuolo (Perturbazione), in Un idolo; Roberto Angelini, in L’arte di morire e nel brano strumentale conclusivo Outro.

In quest’ultimo, il pianoforte e la lap steel si intrecciano fino a dissolversi nei titoli di coda del disco, chiudendo il cerchio emotivo di un progetto che affronta la morte non come negazione, ma come atto creativo, trasformativo e vitale.

Biografia

Match, nome d'arte di Matteo Genuino, è un giovane artista torinese. Si appassiona alla musica e si dedica alla scrittura fin da piccolo. Il suo stile trova radici nel cantautorato, cercando il giusto equilibrio tra un sound acustico ed elettronico.

Nel 2023 pubblica un EP dal titolo “Cose da grandi” prodotto da Filippo Cornaglia e Andrea De Carlo.

Nel 2025 esce il suo primo album “L’arte di morire” scritto e prodotto insieme a Davide Pilati: 8 brani dalla scrittura intima e personale, che vedono collaborazioni d’eccezione come Tommaso Cerasuolo, Silvano Borgatta e Roberto Angelini.