Disponibile in radio ARCHEOLOGIE, il singolo di CARLOTTA SILLANO estratto dal suo ultimo album, Nella natura vuota dei simboli appassiti (15 novembre per Incipit records/Egea) prodotto da Taketo Gohara (già produttore di Vinicio Capossela, Mauro Pagani, Elisa, Verdena e molti altri), il primo in italiano.
L’artista vercellese ha all’attivo 3 dischi in lingua inglese sotto il moniker Carlot-ta, dove sperimentazione musicale e una poetica colta si intrecciano creando canzoni dall’anima pop, capaci di stupire e raccontare grandi poeti del passato, luoghi sacri e profani. Il suo debut album ha ottenuto il Premio Ciampi per il miglior album d’esordio ed è stato nominato nella cinquina delle Targhe Tenco come miglior opera prima.
"É, in fondo, una canzone sui paesaggi e su come costruiscono il nostro modo di guardare le cose. Sono cresciuta in uno spazio di pianura, punteggiato da ciminiere e rovine di passati agricoli e industriali. Sono elementi che fanno parte della mia esperienza quotidiana ma che perdono una connessione con la storia, sfuggono a una comprensione cosciente. Semplicemente esistono e si stratificano e non si sa più se la luce é quella di un mosaico bizantino o di una lamiera. Generano un paesaggio in cui ogni tanto trovo rivelazioni e corrispondenze sorprendenti. Sono anche lo spazio da cui partire e a cui ritornare, in modo sempre combattuto, nella realtà o nell’immaginazione."
Nella natura vuota dei simboli appassiti è un’opera intensa e ricercata composta da 10 brani che esplorano temi sulla natura, la conoscenza e la memoria. Attraverso un raffinato chamber pop, che fonde eleganza e oscurità, l’album si muove tra sonorità folk ed elettroniche: pianoforti, tastiere, synth, archi, organi e percussioni si intrecciano a liriche complesse ma dirette, dipingendo un immaginario vivido e fuori dal tempo che evoca scenari che spaziano tra luoghi naturali, simbolici e privati.
I brani sono ambientati in spazi ampi e affascinanti, come montagne sacre, laghi artificiali e giardini rinascimentali, ma anche in universi simbolici ricchi di monumenti, icone e wunderkammer. Al centro di tutto si trovano anche elementi personali e intimi, legati agli oggetti, alla memoria e al pensiero.
Biografia
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