I Bomba Molotov annunciano l'uscita dell'omonimo album, disponibile da oggi venerdì 7 marzo per Woodworm e distribuito da Universal Music. L'album verrà pubblicato anche in vinile nel mese di marzo.
Esplodono sulla scena musicale i "Bomba Molotov", con il loro album d'esordio che racchiude dieci brani intensi e viscerali, capaci di raccontare l'umanità con uno sguardo crudo e poetico. Tra garage rock, punk e blues psichedelico, la poetica dell'album si radica nella dicotomia tra caos e ordine, tra ribellione e accettazione. Si propone come una potente riflessione sull’incoerenza della natura umana e sul tumulto dei nostri tempi.
L’album affronta temi universali e contemporanei, spaziando dalla ribellione contro se stessi di "Cane Sciolto", alla denuncia di una società capace di voltare lo sguardo dai problemi che l'affliggono in "C'è chi Balla", fino al viaggio onirico in un'ambientazione distopica in "Sabbia", con citazioni al mondo che verrà nel romanzo "Amnesia Moon" di Jonathan Lethem e al tentativo di interpretare la religione, come ne "Il regno" di Emmanuel Carrère.
Ogni brano è parte di un sogno collettivo che dipinge quadri di crescita personale, viaggi interiori, identità fluide, passioni travolgenti e momenti in cui la realtà sfuma. La musica mescola luci e ombre, dando forma a un vortice di emozioni che si rinnovano continuamente nel ritmo del rock 'n' roll. Un’opera che invita all’introspezione e alla consapevolezza, senza risparmiarsi in crudezza e autenticità.
"Le canzoni parlano di rivoluzione personale, odissee in deserti interiori, odi alla fluidità di genere, passione legata alla tentazione e alla perdita della cognizione della realtà. L’album è un rituale sonoro che oscilla tra il caos e l’armonia, tra la danza e il dolore"
La forza dei riff taglienti, la batteria martellante e il basso ipnotico esaltano la voce profonda e travagliata dei Bomba Molotov, catapultando l’ascoltatore in un flusso di coscienza, in cui potrà perdersi e ritrovarsi, accogliendo la follia come un atto supremo di lucidità.
L'album sarà presentato dal vivo in diversi appuntamenti live (date in aggiornamento):
14 Marzo - Perugia, Afterlife
15 Marzo - Roma, RCCB INIT
21 Marzo - Novara, Big Lebowski
22 Marzo - Pesaro, Spazio Webo
23 Marzo - Parma , Zu
27 Marzo - Firenze, Combo
Biografia
I Bomba Molotov nascono in una piccola città di mare, dall’incontro tra Andrea Baldini (voce e chitarra), Giorgio Ragaglini (chitarra), Paolo Bramanti (basso) e Gerardo Bordini (batteria) - cresciuti tra sogni irrequieti e le note immortali di vinili, cd e musicassette. L’incontro di quattro mondi sonori ha gettato le basi per la creazione di una band destinata a lasciare un segno indelebile nelle loro vite, caratterizzata dall’esplosività e l’infiammabilità del rock: da qui il nome Bomba Molotov.
Terminato il liceo le loro vite hanno intrapreso strade diverse tra cinema, cattedre di università, ingegneria e business. Per oltre 20 anni Bomba Molotov è rimasto un sogno, fino a quando si sono ritrovati in una sala prove che, da subito, è stata invasa dalla loro energia esplosiva e creatività. Ogni nuovo incontro ha portato a nuove idee che, sessione dopo sessione, si sono trasformate in veri e propri brani. Giri di basso dal sapore seventy, una batteria dinamica e incalzante, riff potenti, chitarre riverberate e assoli dissonanti. Blues, garage rock e punk accompagnano testi che parlano di una natura umana fatta di contrasti interiori, di un’incoerenza che deriva dalla incapacità di comprendere se stessi ed adattarsi alle circostanze di una vita che evolve senza preavviso, ostile al nostro controllo.
Il 7 marzo 2025 uscirà il loro primo album, omonimo, con Woodworm e sarà accompagnato da un club tour nelle principali città italiane.
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